Pariani: più di un secolo di tradizione,
GLI INIZI
La lunga e affascinante storia di Pariani inizia a Milano nel 1903 in Corso Vittorio Emanuele 39, a due passi dal Duomo, sotto l’insegna “Mode Pariani, Biancheria confezionata su misura, camicie, cravatte e guanti – Articoli inglesi”. Per “Articoli inglesi” si intendevano selle e finimenti importati dall’Inghilterra.



LA SVOLTA
La ricerca della qualità, l’attenzione al dettaglio e l’insistenza di alcuni suoi clienti che chiedevano perché, invece di importare selle dall’Inghilterra, non ne producesse di sue, spinsero il proprietario Adolfo Pariani, a intraprendere un cammino che sarebbe stato lungo e glorioso. Una storia che da quasi 120 anni vede la stessa famiglia – i Pariani Mutinelli, ora alla quarta generazione – alla guida dell’azienda.



L’INCONTRO
In quegli stessi anni Federigo Caprilli stava mettendo a punto il suo rivoluzionario metodo di monta. A Pariani servivano consigli per realizzare qualcosa di unico ed a Caprilli una sella che lo aiutasse a mettere in pratica la sua idea di un’equitazione fatta per assecondare – e non per contrastare – i naturali movimenti del cavallo. Fu così che iniziò la magia e nacque la sella “Pinerolo”, nome dovuto alla cittadina piemontese sede della famosa Scuola di Cavalleria.

UNA SELLA INNOVATIVA
Fu così che iniziò la magia e nacque la sella Pinerolo, dalla cittadina piemontese sede della famosa Scuola di Cavalleria. Una sella così innovativa da essere studiata e copiata negli anni a venire in tutto in mondo. Pariani è stata, infatti, la prima selleria al mondo a impiegare – oltre a pellami di altissima qualità – un arcione flessibile, elastico e ammortizzante. Ancora oggi ogni suo arcione – componente base della sella – è prodotto artigianalmente e verificato uno a uno.

GRANDI PERSONAGGI
Da allora la storia della Pariani, delle sue selle e dei suoi finimenti, è costellata di nomi che hanno fatto la storia dell’ultimo secolo: decine di grandi personaggi come la Regina Elisabetta d’Inghilterra, Ronald Reagan, Gabriele D’Annunzio, il Generale Patton, Gianni Agnelli e decine di molti altri sono stati clienti della rinomata selleria milanese.



LA SELLA DEI VINCITORI
Naturalmente anche i più grandi cavalieri hanno montato per tutta la vita con selle Pariani: dai fratelli D’Inzeo a Graziano Mancinelli, da Guido Dominici ad Arnaldo Bologni. Dalla fondazione della selleria, tutte le medaglie olimpiche italiane (e molte di altri paesi) sono state vinte montando con selle Pariani! E fu sempre con una Pariani che nel 1937 Antonio Gutierrez, saltando un ostacolo posto a mt. 2,44, conquistò il record mondiale di elevazione. Anche il mondo dell’ippica è costellato di imprese di cui le selle Pariani sono state coprotagoniste. Cavalli mitici come Nearco, Ribot e Molvedo hanno raggiunto i loro insuperabili traguardi portando sulla schiena, sempre, selle Pariani.



LA STORIA CONTINUA …
Seppur legatissima alla sua tradizione ultrasecolare, Pariani – nata innovando radicalmente – continua a lavorare sulla ricerca e lo studio di soluzioni specifiche e “su misura” per ciascuno dei suoi clienti. Per questo continua ad appoggiarsi alla competenza dei cavalieri professionisti e a far testare da loro, rigorosamente, le sue selle. Oggi Pariani è l’ unica selleria italiana – ed una delle pochissime al mondo – a fabbricare completamente a mano tutte le sue selle nel laboratorio di Milano.